Si può guadagnare davvero, e velocemente, con l’Industry 4.0?

caragnano gabrieleEntrare nel mondo interconnesso (Industry 4.0) e robotizzato è una strada obbligata. Chi non la percorre, verrà completamente tagliato fuori dal business, come coloro che non avevano l’informatizzazione e, prima ancora, il telefono e gli apparecchi elettrici. Tuttavia la partita è assai complessa. Occorre investire cifre importanti, e azzeccare tempi, modi, tecnologie, strategie. Tutto insieme. Non a caso, molti che lo fanno sbagliano, e distruggono valore economico. E allora? Per superare l’impasse, la multinazionale della consulenza PwC propone un approccio integrato, chiavi in mano, proponendo strategia, attuazione e strumenti informatici. Gioca con due carte importanti in mano: una strategia che beneficia delle competenze multidisciplinari derivanti da expertise maturate negli anni in diversi comparti, e i mezzi informatici per realizzare il percorso verso il 4.0. Quanto alla prima, in un contesto in cui i muri tra It, Business e operations sono caduti, abilità strategiche e sperimentate conoscenze in materia legale possono fare la differenza; «è il plus che società come la nostra possono mettere sul piatto» – commenta Gabriele Caragnano, partner operations e coordinatore Industry 4.0 PwC. Quanto alla seconda parliamo di SMAP (Smart manufacturing analytics platform), una piattaforma pensata per la manifattura animata da app basate su IoT, advanced analytics e machine learning, che consente di monitorare e governare la fabbrica digitalizzata. Piattaforma che, afferma il Direttore Divisione Enterprise Services di Microsoft Italia Fabio Moioli, «fa leva su tecnologia Microsoft Azure», che permette di scaricare singoli componenti, come quelli relativi al machine learning.

 


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Marco de' Francesco

Industria Italiana

10 novemnre 2017

credits immagine: PwC Italia 







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