In questi anni difficili, l’Italia ha perso gran parte delle grandi industrie private che le hanno consentito di diventare un grande Paese industriale. Il cuore del sistema economico, ben radiografato da Fulvio Coltorti, per tanti anni direttore dell’ufficio studi di Mediobanca, è rappresentato dalle tremila, massimo 3500 aziende di quello che Coltorti stesso, mutuando una felice definizione del giornalista Giuseppe Turani, ha chiamato Quarto Capitalismo. Aziende manifatturiere di medie dimensioni, quasi sempre a proprietà famigliare, leader nella loro nicchia di mercato (spesso quella nicchia se la sono addirittura inventata), con forte propensione all’innovazione, molto esportatrici. A questo identikit risponde Bucci Industries Group, una holding industriale che di nicchie di mercato con quelle caratteristiche ne presidia addirittura cinque, in parte contigue e in parte autonomo. Il Quarto Capitalismo, in genere, non ama la luce dei riflettori ed è restio a raccontarsi. Preferisce pensare a lavorare. Bucci Industries non fa eccezione a questa regola. Pertanto, Industria Italiana è orgogliosa di essere fra i primi a raccontarla.
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27 febbraio 2017
credits immagine: Bucci
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