Immaginate di passeggiare tranquillamente per le vie della vostra città. All'improvviso, il vostro naso viene solleticato dall'invitante profumo di caffè appena tostato. No, non è un bar, ma il cartellone pubblicitario che avete appena superato. E' questa la nuova frontiera della pubblicità - dopo il cartellone che fa acqua da tutte le parti - inaugurata con la presentazione dello "smelling screen", lo schermo olfattivo, alla IEEE Virtual Reality Conference di Orlando, Florida. Lo smelling screen, messo a punto da un team guidato da Haruka Matsukura della Tokyo University of Agricolture and Technology in Giappone, consiste in uno schermo LCD implementato con una tecnologia che ci fa 'sentire' gli odori come se provenissero dall'immagine stessa. Tutto parte da alcune palline di gel contenenti dei profumi, che vengono vaporizzati e soffiati fuori attraverso quattro getti d'aria, uno per ogni angolo.
I getti inoltre possono essere manovrati per dare l'impressione che l'odore provenga da diversi punti dello schermo e con intensità diverse.
La tecnologia è attualmente in grado di rilasciare un solo profumo per volta, ma gli inventori stanno già lavorando alla possibilità di inserire delle cartucce ricaricabili all'interno degli schermi, per dar modo sia di scegliere tra diversi odori che di poterli cambiare rapidamente. L'idea, inoltre, potrà essere usata non solo per la pubblicità, ma anche per musei ed esibizioni.
Claudia De Luca
6 aprile 2013
Riferimenti: IEEE Transactions on Visualization and Computer Graphics doi:10.1109/TVCG.2013.40
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