home

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

padova

economia

 
 
 
 
 
 

Mappa dei Comuni interessati

 

COOPERAZIONE Presentati i primi risultati del progetto «Animazione economica» nella Bassa Padovana

 

Startcoop, incubatore per 11 nuove imprese

 

Progetto di marketing territoriale Startcoop, si tirano le somme. Dal febbraio 2007 sono nate 11 imprese, di cui 10 cooperative e una Srl. I settori sono fra i più diversi, dal telesoccorso ai servizi televisivi, dalla lavorazione della frutta ad un asilo, dalla formazione dei minori ad un ostello per la gioventù. Se ne è parlato ieri alla conferenza “Cooperazione per lo sviluppo della Bassa Padovana: bilancio del progetto di marketing territoriale” moderata dalla direttrice di TeleNordest Cristina Catarinicchia e che ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Ugo Campagnaro e Giuseppe Battistello, rispettivamente presidente e direttore di Confcooperative Padova, del presidente di Confcoop Antonio Melato e di Michele Pelloso, dirigente Direzione Industria della Regione Veneto.


Come da progetto, le imprese sono nate tutte nella Bassa: ad Agna, a Baone, a Masi, a sant’Elena, due a Conselve e cinque a Montagnana. Questo ed altri “interventi di animazione economica” sono stati finanziati dalla Regione con risorse pari a 2.654.498 euro; la parte spettante a Startcoop, da erogare dopo la rendicontazione, non supererà i 180 mila euro.


La fase preliminare del progetto è consistita nella mappatura del territorio; sono stati evidenziati i punti di forza e definiti i target dell’azione di marketing. E’ seguito poi il coordinamento tra le coop sociali per stabilire un piano strategico con interlocutori diversi, tra i quali le banche di credito cooperativo. Per tutta la durata del piano, infine, è stato attivo uno sportello di tutoraggio.


«La cooperazione – ha affermato Ugo Campagnaro - registra un aumento occupazionale. Accade che lì dove l’economia arretra, le cooperative nascono e assumono. Le cooperative sono anzitutto imprese; e per lo start-up occorrono investimenti poco impegnativi».


Per Campagnaro il progetto non è giunto al capolinea. «La nostra intenzione – ha concluso – è quella di continuare l’esperienza, magari integrandola con altre iniziative della Camera di commercio. Cercheremo i finanziamenti».

 

Marco de’ Francesco

 

(Mattino di Padova, 30 maggio 2008)

 

commenta