NEL PADOVANO (sopra, immagine dal sito blog.lago.it)
Vandali tagliano il tricolore
in tre parti
poi buttano via il rosso e il bianco
A Vigonza è stata deturpata la bandiera italiana
sul monumento per Santa Barbara, patrona degli Artiglieri. Il sindaco:
non è solo una bravata, gesto di intolleranza
VIGONZA (Padova) – Il Tricolore che campeggia sul
monumento a Santa Barbara, patrona degli Artiglieri, in piazza Dalla Vecchia
a Perarolo di Vigonza è stato danneggiato l’altra notte.
Alcuni sconosciuti hanno tagliato la bandiera d’Italia,
gettando in un cestino il bianco e il rosso, e lasciando sull’asta
solo il verde.
Un gesto che porta con sé una sequela di polemiche.
«E’ un gesto da non sottovalutare, i simboli hanno un valore,
siamo tutti cittadini d’Italia, non di Vigonza o di altre nazioni
– commenta il sindaco di Vigonza, Nunzio Tacchetto -. Non facciamola
passare come una bravata e basta, come una ragazzata. È un periodo
difficile per la nostra nazione che non ha certo bisogno di episodi del
genere. Richiamo tutti alla coscienza, c’è gente che non
sa cosa potrebbe provocare con alcuni gesti che creano solo divisione
e intolleranza».
Dal gesto hanno preso nettamente le distanze gli esponenti
locali della Lega Nord, che hanno parlato di «teppismo comune»
In queste ore i carabinieri di Vigonza stanno lavorando per identificare
gli autori del gesto. Il cerchio si sta stringendo attorno ad alcuni ragazzi
che frequentano il vicino patronato di Perarolo.
Nicola
Munaro
Corriere
del Veneto, 23 ottobre 2010
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