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Senegal, turismo sessuale rosa

 

IL CASO

Senegal,

boom turismo sessuale rosa

Donne Europee a caccia di avventure

 

Non solo gli uomini vanno in vacanza in cerca di "emozioni", l'emancipazione femminile spinge migliaia di donne, europee e spesso di mezza età, a cercare sole, mare e soprattutto sesso. Il turismo sessuale femminile è particolarmente diffuso sulle spiagge della Giamaica, della Giordania e ora anche del Senegal. Donne che sperano in un'avventura romantica e giovani ragazzi che cercano di sopravvivere.

Signore pronte a pagare per qualche settimana di passione con uno dei tanti giovani che affollano le spiagge di Dakar. Il GlobalPost ha messo in luce che nel Senegal le radici del fenomeno sono nella povertà del Paese. Il tasso di disoccupazione dei giovani, secondo l'Organizzazione Internazionale del Lavoro, è stimato al 30% mentre la Banca Mondiale calcola uno stipendio medio di 3 dollari al giorno.

"E' una questione di sopravvivenza. La vita è dura. Se non avessi queste donne, io sarei in difficoltà" racconta Moussa, 31enne, che con i suoi dreadlocked conquista facilmente le turiste. "Le donne vengono qui da sole e cedono subito alla corte di un suonatore di djembe, sanno che gli uomini che suonano le percussioni sono potenti a letto".

Il playboy conserva le foto di tutte le sue "ragazze". In una di queste è insieme ad una donna spagnola in sovrappeso. Lei gli avrebbe dato 500 dollari, prima di ripartire. In un'altra foto c'è una "fidanzata" italiana che lo avrebbe aiutato ad aprire il suo negozio di souvenir, regalandogli 650 dollari. "Io non chiedo soldi - prosegue il giovane - usciamo, loro pagano per tutto, facciamo sesso e prima di partire, mi danno dei soldi, per aiutarmi a vivere.

I ragazzi delle spiaggie di Dakar si considerano delle "guide turistiche che offrono alcuni servizi aggiuntivi", tra cui il sesso. Ma, in Senegal temono che questa nuova tendenza possa macchiare la reputazione del paese e corrompere i giovani senegalesi. Moussa invece non si preoccupa di quello che pensano gli altri "non ho incontrato la donna giusta, quella non troppo anziana, che mi ama e che sia disposta a fare qualsiasi cosa. La donna che mi farà ottenere un visto e un biglietto aereo per andare via da qui".

 

TGCOM

30 aprile 2010