PADOVA

Al volante con la siringa al braccio

Cartura, cuoco inseguito dai carabinieri e bloccato
Nel porta oggetti aveva quattro grammi di eroina

PADOVA—Fermato dai carabinieri dopo un lungo inseguimento, aveva ancora il laccio emostatico al braccio, in auto due siringhe di cui una usata e nel vano porta oggetti dell'auto quattro grammi di droga. Ha rischiato molto, oltre all'arresto disposto d'iniziativa dai militari della compagnia di Abano Terme il 27enne che l'altra notte ha dato vita ad un inseguimento a folle velocità per le vie della zona termale fino alla bassa padovana. Nelle condizioni in cui era sarebbe bastato un nulla perchè chi si fosse trovato sulla sua traiettoria diventasse vittima dei suoi riflessi annebbiati dall'eroina. L'inseguimento del giovane, cuoco di professione e fino all'altra sera incensurato, è iniziato poco dopo le 2 a Cartura.

Non si è fermato all'alt dei carabinieri che sono riusciti a fermarlo in sicurezza solo a Battaglia Terme. L'uomo è sceso dall'auto barcollando. Originario di Monselice, celibe e incensurato, è finito in manette, con una lunga fila di accuse: dalla resistenza a pubblico ufficiale alla guida sotto l'effetto di stupefacenti, oltre ad una serie di infrazioni anche gravi al codice della strada, e verrà segnalato anche al prefetto come assuntore di droga. L'auto, un'Alfa 156, gli è stata sequestrata.

A.G.

Corriere del Veneto 12 maggio 2010